San Guido "porta della montagna"
Si sono conclusi anche i tavoli di lavoro sulla traiettoria "Accoglienza", svolti in più appuntamenti in particolare con le associazioni che più di altre vivono la montagna come C.A.I., Gruppo Speleo, MASCI, Rabo Climbing, Associazione Astronomi Umbri, Downhill & Snowboard Club, G.S. AVIS, Moto Club, rete dei ristoratori, Associazione Micologica La Turrinaia, Educare alla vita buona, Accademia dei Romiti, Pro Tadino
Dai primi tavoli del forum, infatti, è emersa in tutta la sua gravità il distacco tra città e montagna accaduto negli ultimi decenni, comunque già degli anni '60 e non solo a Gualdo, e che oggi costituisce una grande debolezza, soprattutto nei giovani.
La traiettoria "accoglienza" individua in San Guido un simbolo.
Posizionato tra i gualdesi e la loro montagna, costituisce un punto intermedio il cui recupero simboleggia un primo passo del riavviciamento tra gli utenti e l'immenso capitale naturale via via abbandonato.
Ma è anche un luogo di "ingresso" la cui rivalutazione come "porta della montagna" può essere il primo passo verso una accoglienza al turista più funzionale ed efficiente, pensata e progettata dagli stessi attori che promuovono le attività in natura.
Raccolte tutte le istanze, i suggerimenti, i desideri dei portatori di interesse, adesso inizia la stesura del primo progetto.